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Eurotherm Rusciano SRL di Napoli, un fiorente Centro Assistenza Tecnica Ufficiale e impresa di installazione per alcuni tra i migliori marchi di caldaie di ogni tipo, oltre a stufe a pellet, impianti solari e climatizzazione, usa i social network per comunicare efficacemente l’orgoglio di un lavoro ben fatto. In particolare, il titolare Giuseppe Rusciano è fin dal primo lancio entusiasta del filtro Vortex300. Il magnete da 9000 Gauss in neodimio-ferro-boro, in realtà un assemblaggio di più magneti, ha un campo magnetico molto ampio, e la sua efficacia è facilmente verificabile accostandolo a un oggetto metallico. Ma la prova regina, direttamente sulla magnetite che si trova nell’impianto, Giuseppe ha voluto farla di persona nel suo ufficio con un piccolo dispositivo trasparente, in sostanza un cilindro trasparente pieno di acqua contaminata dalla stessa tipologia di detriti metallici che si trovano in circolo negli impianti sporchi. Nel filmato che Giuseppe ha pubblicata sulla sua pagina Facebook, l’acqua è totalmente oscurata dai detriti finché non viene inserito il magnete
Appena il campo magnetico cattura i detriti, l’acqua diventa limpida: lo sporco è stato catturato e resterà nella camera di raccolta del filtro finché, con un’operazione veloce e pulita, questa non sarà svuotata.
La cosa notevole è che il dimostratore testimonia l’efficacia sulla raccolta immediata, mentre test indipendenti in laboratorio hanno dimostrato che anche sulla raccolta in continuo, ovvero la condizione reale di un impianto in funzione, la cattura dei detriti di Vortex300 è nettamente superiore (fino al 60% in più) ai filtri di dimensioni simili più diffusi sul mercato.
Da notare che il magnete usato in questa unità dimostrativa è identico a quello del Vortex300 e anche del Vortex200, il più piccolo modello sotto caldaia.
Giuseppe Rusciano ha voluto fare questa dimostrazione per testimoniare ai clienti perché si fida dei defangatori Sentinel Vortex: visto che ormai i produttori di caldaie concedono contratti di assistenza pluriennali, evitare danni allo scambiatore e intasamenti al circuito è interesse sia del cliente, sia del produttore, sia e soprattutto dell’installatore.
