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Perchè la caldaia va in blocco?
Le cause del blocco di una caldaia domestica possono essere parecchie. Dai manuali dei produttori, è chiaro che esse possono frequentemente essere correlate a:
Per gli ultimi tre problemi è utile tenere presente che l’ostruzione di termosifoni e girante della pompa si può evitare eliminando i detriti che inevitabilmente si trovano nell’acqua,specialmente se non trattata adeguatamente. Per un radicale lavaggio, si può far circolare un pulitore come Sentinel X400 (da dosare e lasciar circolare con la pompa impianto per tre settimane, poi svuotare e risciacquare) o X800 per un intervento in giornata grazie alla pompa ad alta circolazione JetFlush Rapid e al Filter collegabile ad essa.
Se i detriti sono pochi, o per la prevenzione dei guasti, si installi il filtro in linea Eliminator, che permette di intercettare ed eliminare le impurità circolanti prima che causino danni. In ogni caso peò l’acqua dovrebbe essere trattata con X100, che proteggendo i metalli evita gli accumuli di calcare e di fanghi. Inoltre, se si forma molta aria sarà utile aggiungere all’impianto anche una dose di X200, appositamente formulato per la prevenzione di questo inconveniente.
Anche le caldaie per il riscaldamento dell’acqua sanitaria possono essere soggette a blocchi, a volte causati da un’incrostazione dello scambiatore, a volte anche solo da una riduzione del flusso di acqua, che non consente alla caldaia di accendersi. In questi casi si può disincrostare il calcare facendo circolare una soluzione di Sentinel CalSanit, un acido delicato che non ha bisogno di essere neutralizzato dopo l’uso. La ricomparsa del calcare si può prevenire montando all’ingresso dell’acqua di rete un’unità Sentinel Sesi, che modificando la struttura microcristallina dei sali responsabili delle durezza dell’acqua previene la formazione di nuove incrostazioni, senza impiego di elettricità, per 7-10 anni.
